Maria Radicchi

(Livorno, 1984)

Studia filosofia all'università di Pisa e si dedica alla fotografia, passando moolto tempo in camera oscura. I suoi lavori oscillano tra la fotografia trasfigurativa, la street photography e di reportage. Ama la ricerca della realtà nell'arte e questo la porta a Bolzano per studiare alla Zelig, scuola di film-documentario, dove si specializza in montaggio. Partecipa a diverse mostre fotografiche in regione. Fra gli altri riconoscimenti nel 2020 è stata selezionata dalla galleria d'arte di Livorno "Uovo alla Pop" per la call for artists "Tomorrow's Wall". L'ultima mostra personale di fotografia è del 2009 insieme alla pittrice Olga Radicchi dove espone 15 stampe di fotografia trasfigurativa realizzate in camera oscura. Attualmente vive e lavora a Bolzano.

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(Livorno, 1984)

Sie studierte Philosophie an der Universität von Pisa und wiedmete sich der Fotografie, wobei sie viel Zeit in der Dunkelkammer verbrachte. Ihre Arbeiten bewegen sich zwischen transfigurativer Fotografie, Streetphotography und Reportagefotografie. Sie liebt es, die Wirklichkeit in der Kunst zu erforschen. Dies brachte sie nach Bozen, um an der Zelig, der Schule für Dokumentarfilm, zu studieren, wo sie sich auf den Schnitt spezialisierte. Sie nahm an mehreren Fotoausstellungen in der Region teil. So wurde sie 2020 etwa von der Kunstgalerie in Livorno "Uovo alla Pop" für den Call for Artists "Tomorrow's Wall"ausgewählt. Die letzte Einzelausstellung hatte sie 2009 zusammen mit der Malerin Olga Radicchi, wobei sie 2015 Abzüge transfigurativer Fotografie ausstellte, die in der DFunkelkammer entstanden sind. Derzeit lebt und arbeitetsie in Bozen.

2013

36x53 cm

 

Gennaio - Giugno 2024 disponibile per il prestito a: Biblioteca Don Bosco Laives.

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2003

36x40 cm

 

Gennaio - Giugno 2024 disponibile per il prestito a: Biblioteca Amadori Bolzano.

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